
Qui a seguire Proponiamo un interessante Articolo tratto da "Vivi Le Canarie" del 13.09.2018 a cura di Elettra Cappon (Responsabile ITAL Spagna) nel quale viene spiegato come iniziare il percorso per Trasferirsi a Tenerife
VADEMECUM PER IL PRIMO ARRIVO: Informazioni sui passi da fare per potersi trasferire in Spagna, come titolari di pensione italiana.
Innanzitutto occorre regolarizzare la residenza con le autorità spagnole e poi con quelle italiane tramite iscrizione AIRE (info sulla pagina web www.cons.esteri.it — anagrafe).
Nei confronti delle prime, é necessario ottenere la residenza attraverso l’iscrizione al “Registro de ciudadanos de la Unión Europea”. La polizia locale é l’organo preposto ed é esclusivamente a tale entità che vanno richieste le informazioni per l’ottenimento dell’iscrizione a tale registro. Nei confronti delle autoritá italiane é necessaria l’iscrizione AIRE che puó essere completata leggendo le istruzioni, se residenti alle Isole Canarie, nel seguente link:
http://www.consmadrid.esteri.it/consolato_madrid/resource/doc/2017/08/mod-cons01nuovo-it.pdf
Una volta iscritto AIRE il pensionato deve comunicare all’ INPS il nuovo domicilio e (non obbligatorio) il trasferimento della pensione su conto corrente estero.
Come Patronato possiamo occuparci GRATUITAMENTE di queste due pratiche, utilizzando gli appositi moduli dell’INPS e con un empadronamiento aggiornato. Il pensionato, una volta iscritto Aire, ha la possibilitá di richiedere alla ASL di competenza il modello S1 che dà diritto alla copertura sanitaria all’estero a carico dello stato italiano, come titolare di pensione. Imprescindibile il certificato di iscrizione Aire se la richiesta viene fatta attraverso il nostro Patronato.
Dopo 6 mesi dalla avvenuta iscrizione AIRE ovvero dopo circa un anno di residenza in Spagna, é possibile presentare richiesta di defiscalizzazione al INPS e passare alla tassazione spagnola. Tale procedura consiste nel presentare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate spagnola; pagare il corrispondente Irpef calcolato in base al CU (Certificazione Unica) presentato, e solo successivamente richiedere all’Inps la devoluzione dell’IRPEF pagato per l’anno in corso, tramite apposito formulario timbrato dall’autoritá fiscale spagnola.
ATTENZIONE! questo é possibile solo per pensioni di gestione privata, non per exINPDAP.
Occorre ben valutare la convenienza tanto con un commercialista italiano (se si possiedono beni immobili la tassazione aumenta poiché passano a seconda casa etc.) e con un gestor fiscal spagnolo in loco o informarsi presso Agencia Tributaria locale per tracciare un profilo fiscale.
Di questo NON ci occupiamo, limitandoci ad assistere il pensionato nella presentazione della richiesta al INPS se ha valutato la convenienza.
Una volta all’anno il pensionato che ha domiciliato la propria pensione presso una banca spagnola é obbligato a inviare l’esistenza in vita su modulo prestampato della CITI Bank, l’ente preposto al pagamento delle pensioni italiane all’estero.
Per questa ragione é fondamentale mantenere sempre aggiornato l’indirizzo ed essere sicuri che arrivino correttamente documenti importanti,come l’esistenza in vita o la comunicazione reddituale (Red/Est), quest’anno inviata nel mese di settembre a tutti coloro che non hanno adempiuto all’obbligo in precedenza.
Elettra Cappon – Responsabile ITAL Spagna
Tel. +34.93.304.6885; Fax +34. 933967319 ital.barcellona@gmail.com